A Tuili è arrivato il nuovo parroco. Don Antonello Muscas, accompagnato dal vescovo di Ales-Terralba padre Roberto Carboni ed alcuni confratelli, ha fatto il suo ingresso ufficiale nella comunità del paese della Giara.

A salutarlo anche il sindaco Celestino Pitzalis che ha sottolineato: "In un periodo in cui i sacerdoti sono sempre di meno, ci dobbiamo ritenere fortunati di avere ancora un parroco per il nostro paese".

Il primo cittadino ha garantito collaborazione e sostegno a don Antonello. Invito subito raccolto dal nuovo parroco che ha proposto una sfida singolare al sindaco: "Vediamo chi si impegna di più per Tuili".

Sfida simbolica che nasconde il desiderio di piena collaborazione fra istituzioni per incidere nel tessuto sociale di Tuili.

La messa è stata animata dal coro diretto da Luigi Cau, diacono che affiancherà don Muscas anche nelle comunità di Las Plassas e Setzu.

Don Antonello ha chiuso il suo discorso racchiudendo in tre aggettivi il suo piano pastorale: "splendido, stupendo e magnifico". Ovvero: "raggiungere una fede splendida, una speranza stupenda ed una carità magnifica".
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