«La notizia di un danno erariale da 150 milioni di euro è certamente frutto di una essere frutto di una svista o di una cattiva informazione e deve essere smentita». Arriva la replica di Abbanoa alle pesantissime dichiarazioni della presidente della Regione, Alessandra Todde, che ha deciso di mettere la prua contro la società di gestione dell’acqua in Sardegna. La governatrice (QUI LA NOTIZIA) nel pomeriggio ha parlato di «danni per 150 milioni accertati dalla Guardia di Finanza dei quali non si sapeva nulla. C’è un organismo di controllo analogo che non controlla un accidente», ha sbottato. 

Dalla Spa fanno sapere che «il 26 febbraio 2024 Abbanoa ha ricevuto un verbale di constatazione della Guardia di Finanza, che non ha prodotto alcuna condanna o accertamento, ma una segnalazione alla magistratura contabile per attività antecedenti al 2020, regolarmente rappresentate nei bilanci degli anni successivi e quindi ben note».
Si tratta, precisano gli uffici della società, «di consumi prescritti del valore complessivo di 46 milioni di euro degli anni 2020 e precedenti e di una sanzione dell’Antitrust da 5 milioni di euro riferita sempre all’anno 2020 e tempestivamente impugnata».

Sul tema «è necessario attendere l’esito delle verifiche della magistratura contabile, se mai dovessero avere un seguito, e nessuna conclusione può essere ad oggi tratta».

Ma non è finita: «La società ha incaricato un legale per tutelare sin da subito le ragioni sociali e chiarire ogni fatto che eventualmente sarebbe imputabile, per la storicità dei fatti, ai soggetti responsabili».

(Unioneonline/E.Fr.)

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