A una settimana dal debutto tra i professionisti in Championship, la Serie B inglese, il 17enne attaccante del Blackpool Jake Daniels è diventato il primo calciatore in attività a fare coming out, rivelando in un’intervista in tv la sua omosessualità.

Il ragazzo ha spezzato un autentico tabù e lo ha fatto – parole sue – per combattere il flagello dell’omofobia nello sport e superare i pregiudizi. “Ci ho pensato a lungo e credo che questo sia il momento giusto, mi sento pronto a raccontare la mia storia - le parole di Daniels -. Voglio che la gente conosca chi sono veramente, aver mentito per tutto questo tempo non è qualcosa che avrei voluto fare. E' stato difficile ma ora ho fiducia in me stesso”.

La sua scelta è stata molto apprezzata dai compagni di squadra, dal club e dalle stessa Premier League.

“Per me è stato un anno pazzesco. A 17 anni ho firmato il mio primo contratto da professionista, ho segnato 30 gol con l’under 18 e debuttato in Championship. E ora ho deciso di uscire allo scoperto. Quando è iniziata la stagione volevo dimostrare chi ero come calciatore, e ci sono riuscito. Restava un'ultima cosa da fare, ora la gente lo sa, e posso vivere la mia vita, come preferisco”

Gioia mista a sollievo: “Ho avuto anche la fidanzata per un po’ di tempo per far credere ai miei amici che fossi etero, ma è stato faticoso mentire. A scuola tutti mi chiedevano se fossi gay ma negavo, non mi sentivo ancora pronto”.

“Siamo al fianco di Jake e crediamo che il calcio sia per tutti”, il commento della Premier League. “Un’ispirazione per tutti noi”, quello della Federcalcio inglese. “Siamo incredibilmente orgogliosi che sia arrivato ad un punto che si sente forte abbastanza di esprimere se stesso, in campo e fuori”, il commento del Blackpool.

Daniels è stato ispirato da Josh Cavallo, 22 anni, dell’Adelaide United, unico calciatore dichiaratamente gay in attività. Altri avevano fatto coming out dopo aver smesso di giocare. Il suo è il secondo coming out in assoluto nel calcio professionistico inglese, e arriva 32 anni dopo quello di Justin Fashanu, che lo rivelò nel 1990.

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