"Tra nove mesi non solo resteremo alla Casa Bianca, ma manterremo la maggioranza al Senato e ci riprenderemo la Camera": con l'impeachment alle spalle Donald Trump riacquista nuova vigore e, nel suo primo comizio elettorale dopo l'assoluzione, manda un chiaro messaggio ai candidati democratici alla Casa Bianca.

Un bagno di folla per lui a Manchester, in New Hampshire, dove oggi si vota per le primarie dem.

"Loro sono il partito delle tasse, della corruzione, dei confini aperti e del socialismo", ha detto Trump. "Noi invece siamo il partito dei lavoratori, della famiglia e del sogno americano".

Poi, mentre i suoi fan gridavano "Lock her up! Lock her up!", "arrestatela", all'indirizzo della speaker della camera Nancy Pelosi, in un "déjà vu" della trionfale campagna elettorale del 2016, la frecciata del tycoon. "C'era qualcuno alle mie spalle che mugugnava terribilmente", ha detto Trump ricordando il suo discorso sullo stato dell'Unione in Congresso, al termine del quale Pelosi ha strappato una copia del testo presidenziale. "Abbiamo ora i numeri dei sondaggi più alti di sempre, grazie tante Nancy", ha ironizzato.

(Unioneonline/v.l.)
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