Dodicenne ruba un ovetto di cioccolato, poi si pente e manda una lettera di scuse al negoziante
Il “furto” durante una gita. Ma il ragazzino poi è stato preso dai rimorsi: “So di aver sbagliato”
Pentito del furto, ha scritto una letterina al negoziante per chiedergli scusa e “risarcirlo”.
Protagonista un ragazzino svizzero di 12 anni.
La storia è stata raccontata da Danilo Chiaruzzi, titolare di un negozio di alimentari in centro a San Marino.
"Mi è arrivata una raccomandata dalla Svizzera – scrive sui social – scritta a mano con all'interno 10 euro, come lettera di scuse di un padre il cui figlio mi avrebbe rubato in gita un ovetto Kinder".
"Sono rimasto allibito e questa dovrebbero leggerla tanti ragazzi che quotidianamente, per gioco o sfida, mi rubano patatine, caramelle o altro! Gli risponderò con una cartolina e un invito a tornare a trovarci per stringergli la mano!", prosegue il negoziante.
La lettera è scritta in tedesco: "Domenica 30 maggio sono entrato nel suo negozio. Siccome non avevo soldi ho rubato un ovetto Joy Kinder. Mi dispiace molto, e so di aver sbagliato. Poiché voglio vivere in pace con Dio e con lei, allego 10 euro per farmi perdonare...".
"Furti ne subisco tanti, in continuazione – ha raccontato Chiaruzzi al Resto del Carlino – ma nessuno che abbia mai restituito nulla. Alla lettera per questo ragazzino aggiungerò anche una torta tipica di San Marino perché il gesto che ha fatto non lo dimenticherò di certo".
(Unioneonline/D)
