Sale l’allarme in Vietnam per il continuo aumento di casi di febbre dengue, soprattutto nelle aree meridionali e centrale.

Anche se questa è la stagione in cui normalmente si registrano più malati a causa dell’infezione trasmessa dalle zanzare, il ministero della Salute si dice preoccupato per la maggiore velocità di crescita dei casi e del maggior numero totale rispetto agli anni precedenti.

Se non verranno prese misure drastiche si teme che la malattia possa esplodere su larga scala.

Il Paese ha registrato dall'inizio dell'anno a oggi più di 60.000 casi, con un aumento del 97% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e circa 8.000 casi in più rispetto alla settimana precedente.

Ho Chi Minh City, nel sud, ha riportato finora nove morti mentre ha confermato 16.057 casi di dengue, con un aumento molto rapido di 7.388 casi, pari al 117,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Un altro focolaio si sta verificando nella provincia di Quảng Bình.

(Unioneonline/s.s.)

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