"Il ministero del Lavoro non ha ancora firmato il decreto che autorizza la Regione a spendere le risorse, 70 milioni di euro, che consentirebbero il pagamento del saldo 2014 per la mobilità in deroga.

Ciò implica, di fatto, ulteriori ritardi nei pagamenti delle somme relative al 2015", denuncia il Clas, Comitato lavoratori attivi Sardegna, che esprime "forte preoccupazione e indignazione in merito al palese disinteresse del Governo e dell'assessorato del Lavoro a voler risolvere la situazione che vede coinvolti migliaia di lavoratori sardi".

Come è noto, infatti, questi lavoratori aspettano di ricevere il saldo del 2014 più tutto il 2015.

Il Comitato ricorda che "al Governo la firma sul decreto di autorizzazione non implica stanziamento di risorse aggiuntive. Queste, infatti, sono già programmate dalla Regione.

Si rende necessario, quindi, l'urgenza di un intervento fermo e autoritario da parte dell'assessorato al Lavoro al fine di risolvere l'incresciosa vicenda che perdura oramai da oltre due anni".
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