Ma quale Befana?

Se c'è una data da non dimenticare non è il sei gennaio, ma il cinque, giorno ufficiale di inizio dei saldi.

Per due mesi anche i commercianti della Sardegna daranno il via alle vendite a prezzi scontati e una parte della tredicesima è stata messa da parte per acquistare abbigliamento e scarpe spendendo, in alcuni casi, anche il 70% in meno.

Tutti d'accordo?

Non proprio: Mariano Diaz, titolare del negozio Vela Shop a Cagliari, lancia una proposta per posticipare la data di inizio dei saldi.

«Il 5 gennaio cade di martedì ed è un giorno lavorativo: quante famiglie avranno la possibilità di entrare nei negozi per gli acquisti a prezzi scontati?».

L'alternativa è quella di far cadere il d-day l'8 gennaio in modo da avere un weekend lungo per dare continuità alle vendite anche perché i commercianti puntano in particolare sui primi giorni di saldi durante i quali le famiglie effettuano il numero maggiore di acquisti.

I particolari nel servizio di Mauro Madeddu nelle pagine di Economia de L'Unione Sarda.
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