Inizieranno lunedì prossimo le chiamate di Aspal ai circa 130 ex lavoratori del Polo industriale tessile destinatari della legge del Consiglio Regionale che stanzia 2 milioni e 300mila euro per un programma di interventi specifici.

Lo comunica la Regione in una nota. Dove si legge: "Sono interessati coloro che hanno perso il lavoro dopo la liquidazione delle rispettive società, e non sono sostenuti dagli ammortizzatori sociali ordinari ed in deroga, con riferimento agli anni 2016 e 2017, che abbiano presentato istanza di concessione della mobilità in deroga e si trovino in una situazione di ridotta occupazione successiva al licenziamento".

L'assessore alla Programmazione Raffaele Paci, coordinatore del piano Unità per Ottana, ha incontrato, insieme al direttore dell'Aspal Massimo Temussi e al capogruppo del Pds in Consiglio regionale Gianfranco Congiu, i sindacalisti di Cisl e Cgil, Katy Contini e Jose Mattana, per fare il punto sull'attuazione della legge. "Ottana - ha detto Paci - è una priorità, per la Giunta e per il Consiglio, e stiamo facendo il massimo per garantire supporto costante e aiuto a rilanciare il territorio, come dimostra questa legge e tutte le azioni messe in campo con Unità per Ottana".

Le chiamate serviranno ad avviare i colloqui di orientamento per la scelta fra le varie opportunità previste dalla legge e saranno a carico dei centri per l'impiego Aspal di Nuoro, Macomer, Cuglieri, Ghilarza, Siniscola e Sorgono.

(Unioneonline/l.f.)
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