Incredibile ma vero, Fiorello compie sessant'anni.

Istrionico showman, cabarettista, imitatore, conduttore radiofonico, ma anche eccellente cantante e persino attore, nasce a Catania nel 1960 - ma vive ad Augusta - ed è il primo di quattro fratelli (Anna, negoziante, Catena, scrittrice e l'attore Beppe).

A 15 anni si fa assumere grazie all'ufficio di collocamento nel villaggio turistico Valtur di Brucoli, in provincia di Siracusa, come facchino. Ci tornerà pochi anni dopo e, quasi per caso, - dopo una prima esperienza di "cabaret" improvvisato durante il servizio militare - muove i primi passi come intrattenitore, semplicemente sostituendo il dj.

Diventa ufficialmente animatore e gira tutti i villaggi Valtur: lo nota Claudio Cecchetto e da quel momento inizia la sua scalata verso il successo e la nomina a più grande mattatore italiano.

In mezzo di tutto: la radio, suo grande amore, lo storico karaoke, decine di programmi tv, inclusi i Festivalbar con l'amico Amadeus e Buona Domenica con Costanzo, la partecipazione a Sanremo come cantante e come ospite, il successo straordinario con Stasera pago io, Il più grande spettacolo dopo il weekend, e Viva Radio 2, con Marco Baldini. Tanti alti ma anche tanti bassi, da cui è risalito grazie alla moglie Susanna Biondo.

Nel futuro un Sanremo bis: "Come va va, e chiudo la carriera - ha detto recentemente -. Mica devo andare avanti fino a 80 anni. Ho fatto pure troppo. Largo ai giovani. Chiudo e basta". Si vedrà.

(Unioneonline/D)

Maggio 2020

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