Controllo della temperatura, obbligo di maschere e guanti, cabine separate per chi ha la febbre, voto in tempi separati per le persone in quarantena: sono le severe misure di sicurezza messe in atto in Corea del Sud, primo Stato ad affrontare le elezioni nazionali nel mezzo della pandemia di Coronavirus.

I primi dati parlano di una affluenza massiccia, superiore alle ultime elezioni; la paura del virus non ha dunque tenuto a casa gli oltre 43 milioni di votanti chiamati a rinnovare il Parlamento.

Dall'inizio dell'epidemia i contagiati nel Paese sono stati 10.591 e i decessi sono stati 225.

(Unioneonline/v.l.)
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