"Siamo pronti a fronteggiare efficacemente ogni possibile scenario di evoluzione della pandemia e di garantire adeguata assistenza a tutti i pazienti Covid che necessitano di ricovero".

Lo afferma il presidente Christian Solinas dopo la rimodulazione del piano strategico per l'emergenza Covid-19 approvata nell'ultima seduta della Giunta Regionale.

I posti letto individuati sono 1.006. Il programma prevede l'attivazione progressiva di 552 posti letto che andranno ad incrementare i 454 già attivi o di prossima attivazione. Si può arrivare in totale a 832 posti di degenza ordinaria, 39 in sub intensiva e 135 in intensiva. Attualmente sono 438 i pazienti ricoverati nell'Isola, di cui 46 in terapia intensiva.

"La nostra strategia - dichiara Solinas - consolida e rafforza significativamente l'impostazione già adottata nella prima fase, e la rimodula tenendo conto dell'attuale crescita della curva epidemiologica. Abbiamo identificato un percorso che ci consente di adeguare la nostra risposta in termini di assistenza al modificarsi dello scenario della pandemia. Siamo pronti a fronteggiare ogni emergenza".

IL BINAGHI - Nella riorganizzazione è prevista anche l'operatività del Binaghi di Cagliari, che consentirà, precisa il presidente, "di supportare il Ss Trinità e alleggerire la pressione sugli altri presidi".

Tutti i servizi attualmente erogati al Binaghi saranno garantiti, assicura Solinas. "In particolare, i livelli assistenziali dei servizi rivolti a pazienti affetti da sclerosi multipla saranno mantenuti", afferma l'assessore della Sanità Mario Nieddu.

"Il virus - spiega Nieddu - sta mettendo fortemente sotto pressione i nostri ospedali. Siamo costantemente al lavoro per dare risposte che assicurino l'assistenza ai pazienti Covid e garantiscano le cure di chi soffre a causa di altre patologie. La riorganizzazione progressiva del sistema sanitario va in questa direzione e ci consente di ottimizzare le risorse a disposizione, che non sono infinite, e di intervenire nel modo più efficace".

I PRIVATI - Nel piano d'emergenza coinvolte anche le strutture private dell'Isola, che all'occorrenza vedranno una progressiva attivazione di posti letto per pazienti Covid. Per la precisione: 36 al Mater Olbia, di cui 24 in degenza ordinaria, 6 in subintensiva e 6 in intensiva; 70 al Policlinico Sassarese, 35 in ordinaria, 25 in subintensiva e 10 in intensiva; 50 al Kinetica, 40 in ordinaria e 10 in intensiva.

La Giunta ha anche approvato le linee di indirizzo per l'attivazione dei posti letto negli ospedali convenzionati e per la loro gestione, indicando i costi e stabilendo i termini dei rapporti tra le strutture e l'Ats che deciderà sui ricoveri.

(Unioneonline/L)
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