Cronaca Sardegna

#AccaddeOggi: 3 luglio 1978, liberato il piccolo Mauro Carassale

#AccaddeOggi: 3 luglio 1978, liberato il piccolo Mauro Carassale
#AccaddeOggi: 3 luglio 1978, liberato il piccolo Mauro Carassale
#AccaddeOggi: 3 luglio 1978, liberato il piccolo Mauro Carassale
Settanta i giorni di prigionia, per sentirsi meno solo inventava storie che finivano sempre bene
Settanta i giorni di prigionia, per sentirsi meno solo inventava storie che finivano sempre bene
Settanta i giorni di prigionia, per sentirsi meno solo inventava storie che finivano sempre bene
I rapitori lo hanno abbracciato prima di lasciarlo
I rapitori lo hanno abbracciato prima di lasciarlo
I rapitori lo hanno abbracciato prima di lasciarlo
Il giorno dopo è arrivata anche la telefonata del Quirinale
Il giorno dopo è arrivata anche la telefonata del Quirinale
Il giorno dopo è arrivata anche la telefonata del Quirinale
Il piccolo Mauro con la mamma
Il piccolo Mauro con la mamma
Il piccolo Mauro con la mamma
Negli stessi giorni un'altra famiglia era in ansia per il sequestro di un bambino, quella di Luca Locci
Negli stessi giorni un'altra famiglia era in ansia per il sequestro di un bambino, quella di Luca Locci
Negli stessi giorni un'altra famiglia era in ansia per il sequestro di un bambino, quella di Luca Locci
03 luglio 2021 alle 07:01aggiornato il 03 luglio 2021 alle 07:14

Il 3 luglio di 43 anni fa veniva liberato dopo 70 giorni di prigionia Mauro Carassale.

Il bambino di Olbia viene lasciato poco dopo la mezzanotte sulla strada Bitti-Orune. I rapitori, che pochi giorni prima in un incontro con gli emissari della famiglia Carassale avevano fornito rassicurazioni circa la buona salute e la liberazione del piccolo dopo il pagamento dell'ultima rata del riscatto, prima di liberarlo lo hanno abbracciato.

Gli emissari erano due amici della famiglia Carassale, che sono andati anche a recuperare il piccolo. Il bambino per passare il tempo e non sentirsi solo "inventava favole che finivano sempre bene".

"Le passavo nella mia mente senza mai dirle a voce alta", ha raccontato, dicendo anche che i rapitori lo hanno trattato bene.

In quegli stessi giorni la Sardegna era in ansia per un altro bambino rapito, il piccolo Luca Locci.

(Unioneonline/L)