La Regione Sardegna è impegnata nella redazione del nuovo Piano regionale dei trasporti delle persone e delle merci (PRT). Piano che ha valore vincolante di atto di indirizzo e costituisce lo strumento per lo sviluppo integrato dei trasporti in Sardegna.

"Ci poniamo come obiettivo - spiega l'assessore ai Trasporti Giorgio Todde - quello di individuare le azioni che possano consentire da un lato dì limitare lo svantaggio geografico derivante dall'essere un'isola, con il miglioramento dei collegamenti della Sardegna da e verso il territorio nazionale ed europeo, e di superare la condizione di doppia insularità dei territori dell'interno, con un potenziamento della connessione con le coste che aiuti a contrastare i fenomeni di spopolamento, migliorando le condizioni socioeconomiche della popolazione e consentendo la migliore fruizione dei territori anche ai fini turistici”.

Sono state completate le attività di ricostruzione del Quadro Conoscitivo, ovveor la ricostruzione dello stato di fatto attuale del sistema regionale dei trasporti. Nel corso dell'analisi è stato ritenuto indispensabile il coinvolgimento del partenariato istituzionale, attuato mediante la presentazione e la divulgazione di un questionario alle Città Metropolitane dì Cagliari e Sassari, alle Province e a tutti i Comuni della Sardegna. A ciascuno degli Enti citati è stato richiesto di esprimersi relativamente alle criticità e alle proposte d'intervento.

Attualmente si sta entrando nel vivo della redazione del nuovo PRT, con la definizione degli scenari futuri. Anche nella fase in corso sono previsti numerosi incontri, a partire dal mese di settembre, con i Gestori delle Infrastrutture e dei Servizi di Trasporto e con gli Stakeholder del trasporto merci. La fase di partecipazione prevede inoltre ulteriori presentazioni agli Enti Locali e alla cittadinanza, oltre a incontri e consultazioni pubbliche che consentiranno di giungere all'adozione formale dello schema preliminare di Piano da parte della Giunta regionale, che dovrebbe arrivare entro il 2021.

(Unioneonline/L) 

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