Il cinema e le donne registe, un rapporto che ha generato grandi capolavori della settima arte. Tra gli anni Dieci e Venti del secolo scorso erano proprio le donne a essere protagoniste. Sono i temi della rassegna "Elles Tournent, donne con la macchina da presa", organizzata a Cagliari dalla Cineteca Sarda della Società Umanitaria, in collaborazione con la Circola nel cinema Alice Guy, la Cineteca Nazionale, con il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission e con il coinvolgimento del network di "Women in Film and Audiovisual in Sardegna".

Dal 2 marzo e fino al 14 marzo, dalle 18.30, alla Cineteca Sarda, in viale Trieste 126, sarà proposto un viaggio alle origini del cinema, quando le donne non avevano ancora il diritto di voto ma avevano un ruolo di primo piano dietro la macchina da presa. Accanto alla rassegna cinematografica e agli approfondimenti tematici con studiose e docenti universitarie, il progetto prevede 3 masterclass tenuti da Valentina Pedicini, Federica Pontremoli e Beatrice Pucci.

Il programma prevede il prossimo 2 marzo, serata di debutto, l'incontro dedicato alla regista e produttrice francese Alice Guy. Alle ore 18.30 ci sarà l'incontro con Pia Brancadori ("Circola nel cinema Alice Guy") e Lucia Cardone (Università degli Studi di Sassari). A seguire la proiezione di 8 film.

L'iniziativa (tutti gli appuntamenti sono ad accesso libero e gratuito) è rivolta a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza delle autrici e a orientarsi professionalmente nel mondo del cinema. Le interviste a Giulia Mazzarelli, operatrice culturale della Cineteca Sarda, e a Pia Brancadori, animatrice dell'associazione "Circola nel cinema Alice Guy".

Nel video le interviste a Giulia Mazzarelli e Pia Brancadori.
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