Commozione sul palco dell'Ariston per Paolo Palumbo, il 22enne oristanese malato di Sla che a Sanremo ha cantato "Io sono Paolo" con Kumalibre e Andrea Cutri per poi rivolgere un sentito messaggio al pubblico: "La mia non è la storia di un ragazzo sfortunato, ma di un ragazzo che non si è arreso", ha detto attraverso il comunicatore.

"I limiti sono solo dentro di noi. Ricordate che il tempo che abbiamo a disposizione è poco ed è nella mente che ristagnano le disabilità più gravi".

(Unioneonline/D)

(Credits/RaiPlay)
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