L'Ue boccia l'Italia: "Squilibri eccessivi e stop nelle riforme"

L'Ue boccia ancora l'Italia.

In un rapporto pubblicato oggi la Commissione europea ha confermato la presenza di "squilibri eccessivi" a livello macroeconomico nel nostro Paese, dovuti all'"elevato debito pubblico" e alla "protratta debolezza delle dinamiche della produttività".

Bruxelles attacca anche la manovra del governo gialloverde e prevede che il debito non scenderà nei prossimi anni, in quanto "le deboli prospettive macroeconomiche e gli attuali piani di bilancio del governo, anche se meno espansivi rispetto a quelli iniziali per il 2019, comporteranno - dice - un deterioramento dell'avanzo primario".