Restyling totale negli edifici della scuola primaria e dell'infanzia di Abbasanta.

Con quasi quattro milioni di euro si darà un nuovo volto al polo scolastico di via Grazia Deledda consegnando alla comunità una scuola altamente innovativa, aperta al territorio e alle esigenze della collettività. Il progetto preliminare è stato presentato all'intero gruppo alla guida del paese e alla dirigente scolastica dal team di professionisti che si è aggiudicato il concorso di idee. Ora si entra nella fase operativa con un confronto con chi la scuola la vive ogni giorno.

Un progetto importante finanziato per due milioni e 700 mila euro dalla Regione con Iscol@. Soldi ai quali si vanno ad aggiungere poco più di 674 mila euro coofinanziati dal Comune che sta contraendo un mutuo e con 583.700 euro del GSE.

La ristrutturazione dell'edificio guarderà anche all'efficientamento energetico. Il progetto è stato presentato da una rappresentanza del team di professionisti al lavoro: Maurizio Manias, Franceschino Serra, Giancarlo Serra, Silvia Mocci, Nicholas Canargiu, Sara Montis e Laura Mascia.

A loro presto si affiancherà la pedagogista Beate Weyland che ad Abbasanta arriverà per verificare con i rappresentanti della scuola e del Comune le proposte operative da mettere in campo. La scelta dei progettisti è quella di una scuola -paesaggio, dove ambiente esterno e ambiente interno dialoghino costantemente. Terrazze in quota e giardini verticali consentiranno agli alunni di fare dei percorsi esperienziali. Si punta a creare spazi meno asettici, ad utilizzare in grande misura il legno per pavimentazioni e soffitti. Attenzione anche per l'area sportiva che, oltre alla palestra, potrà contare su spazi per il basket e i giochi di squadra ed altri destinati ad attività ludico-didattiche. E poi sale dedicate ai laboratori polifunzionali, musicali, scientifici e delle lingue straniere. Per i più piccoli il laboratorio dei travestimenti e dei giochi di ruolo, della creatività e dell'arte. Armadietti in legno nelle aule e quest'ultime che, grazie a pareti mobili, possono essere usate sia come spazi singoli oppure come un unico ambiente.

L'intervista al sindaco Patrizia Carta
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