Una telenovela che dura dal 2001, quando l'Amministrazione comunale di Sennori guidata dal sindaco Antonio Canu, scelse di costruire un centro sportivo nel cucuzzolo di una montagna prospiciente all'abitato, in zona denominata Montigeddu, per una cifra all'incirca di 1.5 milioni di euro. Un piccolo stadio in erba sintetica, un maneggio per cavalli e una club house erano gli intendimenti di quella Amministrazione. Una succulenta primizia per quei tempi, almeno nelle aspettative. Purtroppo non è andata così. Con un clamoroso ribasso d'asta la ditta che si aggiudicò l'appalto non riuscì a terminare i lavori, poiché andò in fallimento. Non fece meglio la seconda, fallita anch'essa.

Cominciò quindi una guerra di esposti tra le ditte partecipanti e il Comune. Un inestricabile groviglio all'italiana durato per anni. Il campo sportivo è andato nel frattempo quasi in malora, ma per fortuna è rimasto miracolosamente intatto il manto in erba sintetica, dove spesso gioca qualche ragazzo sennorese. Sul resto bisognerà spendere un sacco di soldi, visto che impianto di illuminazione, strutture, pista e spogliatoi devono essere rimessi a nuovo.

Nel frattempo tutte le carte bollate si erano arenate nella pastosa burocrazia e infine in Tribunale, che aveva sequestrato tutto. In questo ginepraio di reclami e ricorsi ha dovuto operare la nuova amministrazione di Sennori, guidata dal sindaco Nicola Sassu, che finalmente ha sbloccato la situazione.

"Dopo tanto tempo i progetti programmati vedranno la luce - spiega il primo cittadino - È stato davvero difficile, in una vicenda quasi grottesca. Come soluzione abbiamo prospettato lo scorporo delle opere. Per il maneggio abbiamo deciso un project financing di 300mila euro, per il club house di 100. Per quanto riguarda il completamento dello stadio abbiamo stanziato un finanziamento regionale di 500mila euro, con altre 300 che saranno a carico di chi di aggiudicherà il project financing. Era l'unica soluzione possibile - conclude - e ci muoveremo in fretta affinché tutte le strutture vengano completate e si ponga fine ad un vicenda che dura ormai quasi 20 anni".

Soddisfatto l'assessore allo Sport Roberto Desini, che da ex sindaco aveva cominciato ad interessarsi dello sblocco delle opere in oggetto. "Si chiude nel migliore dei modi una brutta pagina dell'amministrazione cittadina. Ora siamo pronti per appaltare i lavori. Tempo se n'è perso abbastanza". A Sennori inoltre da diversi mesi è stato completamente restaurato il mitico vecchio stadio Basilio Canu, dotato anch'esso di erba sintetica e illuminazione. Quando tutte le opere cel centro sportivo di Montigeddu saranno ultimate il paese della Romangia potrà vantare strutture sportive di cui essere orgogliosi. Nel video parlano dei ragazzi sennoresi, che ogni tanto giocano nel manto in erba sintetica dello stadio di Montigeddu, ancora intatto nonostante tutti questi anni di incuria.
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