Attivo da quasi un anno è stato presentato ufficialmente questa mattina "S'ALA", il nuovo spazio artistico di 570 metri quadri, indipendente e autogestito, che lavora per la creazione di una comunità interessata alla pratica, alla fruizione e alla produzione delle arti performative, allo sviluppo delle artiste e degli artisti locali. Il nome nel suono rimanda alla lingua sarda evocando al tempo stesso volo e spazio definito performativo che si apre al mondo, accoglie, ospita.

Con un occhio sul quartiere e l'altro sulla scena artistica internazionale S'ALA nasce con l'idea di stimolare la comunità artistica locale attraverso corsi e laboratori, eventi e residenze artistiche e sviluppando i suoi progetti con un focus su: contemporaneo, inclusività e relazioni. A dare il via al progetto è stata un anno fa la compagnia di danza anglo-basco-sassarese "Igor+Moreno" fondata da Moreno Solinas e Igor Urzelai, che da oltre 10 anni riscuote grandi successi internazionali.

Nel team anche Anna Paola Della Chiesa e Siria Bonu, con supporto e aiuto di una comunità molto più estesa. S'ALA è la sede di tre organizzazioni: S'ALA APS, che si occupa dell'aspetto di formazione, Motus Musica e Danza, che si occupa di produzione e presentazione, e la compagnia anglo-basco-sassarese Igor x Moreno.

Tra i partner del progetto anche l'Università di Sassari: S'Ala ospiterà infatti diversi studenti per i tirocini Erasmus, che inizieranno a dicembre 2019.

"Il progetto S'ALA - dice Moreno Solinas - nasce in risposta all'assenza in Sardegna, fino ad oggi, di uno spazio votato alle artiste e agli artisti, con un focus sulla creazione delle arti performative. L'obiettivo a lungo termine è quello di valorizzare ciò che Sassari e la Sardegna hanno da offrire alla comunità artistica internazionale, con lo scopo di inserire Sassari nella mappa dell'arte contemporanea performativa europea".
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