I lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche, a Iglesias, sono iniziati. Un progetto che prevede un investimento di 70 mila euro, annunciato da tempo dall'amministrazione comunale.

Secondo le promesse, in realtà, i lavori sarebbero dovuti partire a luglio, ma come capita spesso nella pubblica amministrazione, le tempistiche subiscono slittamenti. Il che ha suscitato reazioni indignate da parte dei disabili, i primi a dover subire quotidianamente le conseguenze delle numerose insidie presenti in ogni zona della città.

Chissà, però, che non sia davvero la volta buona. I lavori dovrebbero durare 120 giorni. Le opere sono iniziate in via XX Settembre, sul marciapiede che costeggia il muro dei giardini pubblici, di fronte alla chiesa del Cuore Immacolato. Si tratta del "Percorso giallo" o "Socio culturale": si sviluppa da via Roma (dove sono presenti le scuole) e comprende strade su cui si affacciano giardini pubblici, stazione, cimitero, , stadio, biblioteca e mercato civico.

Fino alle piazze Municipio, Pichi, Lamarmora, Sella, via Sarcidano e corso Matteotti. L'amministrazione, per predisporre il piano, ha preso spunto dal dettagliato progetto elaborato da Francesca Tronci, consigliere del Movimento 5 Stelle e architetto di professione.
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