Una giornata a bordo di uno dei nuovi elicotteri AW139, da cinque mesi in dotazione alla Guardia di finanza sarda.

Due motori da 1.570 cavalli ciascuno, un abitacolo confortevole e dotato di aria condizionata, una telecamera full hd capace di zoomare a oltranza, con dettagli nitidissimi, su obiettivi distanti diverse centinaia di metri, filtri che consentono di vedere anche attraverso la nebbia o il fumo e di notte, con sensori che rilevano la temperatura.

A bordo strumentazioni in grado di incrociare e mappare sul radar i dati raccolti con i vari sistemi di osservazione e raccolta di immagini: strumentazione grazie alla quale le Fiamme Gialle, da qualche anno unica forza armata in Italia ad avere competenze di polizia giudiziaria in mare, può operare nel controllo dell'immigrazione irregolare, nel contrasto di reati che vanno dalle tematiche economico-finanziarie al traffico di sostanze stupefacenti ma anche per vigilare sulla sicurezza dei tanti isolani e dei tanti turisti che in questi giorni affollano le spiagge della Sardegna.

Un controllo attuato grazie alla piena collaborazione con le unità navali e i mezzi e gli uomini a terra.

Siamo saliti a bordo di uno di questi velivoli per ammirare dall'alto il Golfo degli Angeli, dalle spiagge di Pula a quelle di Villasimius, passando per Cagliari, la Sella del Diavolo e il Poetto, e raccontare il Ferragosto che la Sardegna si accinge a vivere.
© Riproduzione riservata