Sono giorni di bagni di folla in Sardegna per il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Ma le insidie si nascondono dietro l'angolo.

Sui social è infatti stata lanciata una nuova moda: avvicinarsi al vicepremier con la scusa di un selfie e, approfittando della disponibilità del leader leghista, "trollarlo" a suon di critiche, slogan "contro" e persino insulti.

Dopo l'episodio del giovane di Ozieri, che ha chiesto a Salvini "più accoglienza" e la restituzione dei 49 milioni di euro, un'altra ragazza, ad Alghero, ha usato lo stesso stratagemma per rivolgere al ministro un epiteto poco gentile.

I video delle "bravate", postati sui social, sono diventati virali.

(Unioneonline)
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