Il presidente Donald Trump balla sulle note di "Y.M.C.A.", pietra miliare della storia LGBT, durante la sua campagna elettorale.

L'uso del brano da parte di Trump è stato al centro di una forte polemica, ma alla fine Victor Willis, il "poliziotto" e titolare unico della gloriosa sigla dei Village People, non si è opposto all'utilizzo da parte dei sostenitori di Trump, che ne hanno riscritto il testo per il presidente e candidato.

Willis è stato più morbido di altri suoi colleghi (i Rolling Stones in primis) e ha specificato di non essere un "odiatore" di Trump e di non volerlo diventare. "Ma dovrebbe almeno ballare su "YMCA", aveva detto. E Trump lo ha esaudito.

(Unioneonline/v.l.)
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