Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è indagato nell'inchiesta sulla partita di 75mila camici e 7mila kit sanitari, del valore di oltre 500mila euro, fornita alla Regione Lombardia da Dama, società di proprietà di suo cognato Andrea Dini e partecipata al 10% da sua moglie.

L'ipotesi di reato a carico di Fontana è quella di frode in pubbliche forniture.

Fontana il 19 maggio avrebbe fatto partire un bonifico da 250mila euro alla Dama Spa del cognato da un proprio conto svizzero su cui nel 2015 aveva fatto uno scudo fiscale per 5,3 milioni di euro, fino ad allora detenuti alle Bahamas.

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata