"Verificheremo se ci sono state irregolarità".

Così il direttore generale di Medici senza frontiere dopo il coinvolgimento della nave Aquarius nell'inchiesta sui rifiuti "infetti" che sarebbero stati smaltiti in maniera illegale nei porti italiani.

Lo stesso Eminente, però, parla di un'inchiesta che "getta discredito" sull'attività della ong. Assicurando: "Ci scrolleremo di dosso tutte le accuse".

(Unioneonline/l.f.)
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