Nessuno studio può confermare che le cellule malate abbiano bisogno degli zuccheri per moltiplicarsi. Vale, però, una regola generale: occorre ridurre il consumo per evitare la produzione di grassi che sono comunque dannosi
E' un trattamento chiamato neoadiuvante: interviene prima della chirurgia, con ottimi risultati, anche in presenza di tumori piccoli ma molto aggressivi