Un’opportunità troppo grande a cui è impossibile rinunciare. Martedì pomeriggio, l’uruguaiano Gustavo Poyet, ex mastino di Chelsea e Totthenam, chiama il suo caro amico Mauricio Ricardo Taricco per proporgli di assisterlo nel suo ruolo di manager affidatogli dal Brighton & Hove Albion. Il difensore di Buenos Aires, tesserato col Castiadas (campionato di Eccellenza), ha accettato senza esitare alla richiesta del suo ex compagno ai tempi del Totthenam e ha preso il primo volo della mattinata di mercoledì verso Londra, con scalo a Roma. Per il Castiadas una grossa perdita, ma la società fa festa per il suo campione che dal 2004 risiede a Villasimius. "Prima di firmare il contratto, parla il direttore sportivo del Castiadas, Giuseppe Onano, "Mauricio, che l’anno scorso aveva preso il patentino di allenatore, ci aveva messo in allerta che nell’ipotesi di una chiamata importante per intraprendere il ruolo di allenatore non avrebbe rinunciato. Martedì pomeriggio, continua Onano, subito dopo la telefonata di Poyet, mi ha chiamato per darmi la notizia. E’ stato correttissimo. Merita questa opportunità. In questi mesi, in cui è stato con noi, si è messo in evidenza oltre che per il suo indiscutibile valore calcistico per la sua umanità". L’ex giocatore di Argentinos Juoniors, Ipswich, Totthenam, West Ham e Villasimius lascia la costa Sud Orientale della Sardegna e si trasferisce nella costa Sud Est (sulla Manica) del Regno Unito. Brighton è una città di oltre 150mila abitanti a 50 minuti in treno da Londra. La squadra di calcio, il Brighton & Hove Albion, dopo quindici gare occupa la quartultima posizione in compagnia dello Stockport a 14 punti nella Football League One (terza serie calcistica inglese). Un campionato difficile composto da 24 squadra. Tra queste, formazioni del calibro di Leeds United e Southampton, Charlton, Norwich City. Domenica il Brighton è atteso sul campo del Southampton. Per Poyet e Taricco un esordio difficile e un compito difficile, quello di evitare la retrocessione nella Football League Two. E pensare che il gaucho sarebbe dovuto essere a Tortolì ad assistere dagli spalti (perché squalificato) alla gara dei suoi compagni e amici del Castiadas.
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