"Non c'è stato alcun rapimento, il bambino voleva tornare in Israele già da tempo". A ribadire la versione dei fatti della famiglia in Israele del piccolo Eitan, unico sopravvissuto alla strage del Mottarone, è Ety Peleg, nonna materna del bimbo, che risponde così alle accuse di rapimento.

Il marito, con un volo privato e senza avvisare la zia che l’aveva in custodia, ha trasferito nelle scorse ore Eitan a Tel Aviv.

"Le sue condizioni sono pessime e finalmente - ha denunciato la donna questa mattina in un'intervista a Radio 103 confermando che il bambino è in cura all'ospedale Sheba di Tel Aviv - dopo 4 mesi i medici vedranno cosa è successo al piccolo. Per 4 mesi in Italia non ha visto alcun medico a parte sua zia, che è un medico che si occupa dei detenuti. Per 4 mesi hanno impedito a me e a mio marito Shmuel di consultarci con medici e psicologi".

" Adesso - ha proseguito - è sottoposto a consultazioni mediche molto approfondite allo Sheba, inclusa una cura psicologica che doveva essere fatta da tempo e non è stata fatta".

"Eitan è il nostro mondo e noi - ha aggiunto - vogliamo essere sicuri che stia bene. È l'unica cosa che ci interessa".

Ety Pleg ha poi detto che Eitan " non aveva legami con la famiglia di Aya". "Ora - ha concluso - sono io a curarmi di lui". 

LE AUTORITA’ ITALIANE – Nel frattempo, è entrata questa mattina in Tribunale a Pavia l'avvocato Cristina Pagni, uno dei legali di Aya Biran, zia paterna e tutrice legale di Eitan. "Vado a parlare col giudice tutelare – ha spiegato – per attivare la Convenzione internazionale dell'Aja" che riguarda gli aspetti civili delle sottrazioni internazionali di minori. Peleg, ex militare che due giorni fa ha portato il piccolo di 6 anni in Israele, è stato iscritto nel registro degli indagati per sequestro di persona aggravato dal fatto che la vittima è un minorenne.

Nell'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Mario Venditti, si scava anche su presunte complicità di altre persone nel blitz che ha portato al presunto rapimento. L'uomo sarebbe arrivato in Israele col bambino su un volo privato probabilmente partito da Lugano, in Svizzera. 

(Unioneonline/v.l.)

IL VIDEO:

© Riproduzione riservata