La donna era stata liberata poche ore dopo, grazie ad un blitz dei carabinieri. Al termine del rito abbreviato il giudice ha anche applicato una provvisionale di 100 mila euro a favore della vittima e 10 mila per ciascuno dei familiari che si sono costituiti in giudizio coi legali Quirino Sanna e Salvatore Bazzu. "Siamo soddisfatti - ha detto Bazzu - il giudice in un caso è andato oltre le richieste del pubblico ministero, respingendo anche la richiesta di attenuazione della custodia cautelare. Dunque per ora i gemelli Costa resteranno in carcere".

Il pubblico ministero Rossana Allieri aveva chiesto al termine di una lunghissima requisitoria 14 anni e 4 mesi di reclusione per Michele e 10 anni e 8 mesi per Giacinto.
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