Qualche spintone e tanta rabbia. Da una parte e dall'altra. C'è chi aveva un dolore forte, come i parenti del defunto e chi invece stava cercando di fare solo il proprio dovere, ovvero il necroforo comunale. E' lui il bersaglio di insulti e spintoni da parte dei parenti e amici del defunto. "In tanti anni di lavoro", spiega amareggiato Franco Serci, dipendente del Comune da 41 anni, "non mi era mai capitato un fatto del genere". Secondo l'accusa di familiari e amici, Serci avrebbe impedito loro di rendere l'estremo omaggio al defunto. "Il necroforo", raccontano "ci ha impedito di salutare per l'ultima volta il nostro caro, allontanandoci in maniera sgarbata".
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