04 ottobre 2013 alle 09:35aggiornato il 04 ottobre 2013 alle 09:35
Macomer, la comunità rom si difende:"Le gemelline Schepp mai state qui"
"Le gemelline Schepp non sono mai state qui". Così la matriarca del campo nomadi dove i carabinieri hanno cercato le bimbe svizzere rapite dal padre e poi scomparse nel nulla.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La difesa della comunità rom è affidata alla matriarca Vera Milanovich, 15 figli e 27 nipotini: "Viviamo a Macomer da 21 anni, i nostri figli sono nati e cresciuti qui. Per quelle due bambine ci piange veramente il cuore". La famiglia nomade vive in un casolare concesso dal Comune nell'altopiano di Bara.
Livia e Alessia Schepp sono state rapite dal padre il 30 gennaio del 2011. L'uomo si è poi tolto la vita nel foggiano e delle bimbe non si è più saputo nulla. Un avvocato ha riferito alla Procura di Cagliari di aver ricevuto la confidenza di un cliente. L'uomo, in carcere, avrebbe appreso che le due piccole erano arrivate in Sardegna dalla Corsica. Si troverebbero in un campo nomadi.© Riproduzione riservata