Una strada-strettoia con curva e controcurva e un ponte ricavato durante una delle ultime alluvioni con tre tubi in cemento coperti da terra e asfalto. Un incubo per gli automobilisti costretti a manovre spesso difficile per percorrere il tratto di strada provinciale numero 20, tra Monte Porceddus e la borgata di Olia Speciosa, a Castiadas. Il tappo è ora "saltato" assieme a quel tratto di vecchia strada che ora lasciano spazio ad un ponte vero e ad una carreggiata veramente scorrevole verso il mare e verso le borgate. Un’opera imponente realizzata dal Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale nel contesto dei lavori di sistemazione idrogeologica dei rii Monte Porceddus e Corr’e Pruna che tanta distruzione hanno fatto ogni qualvolta sul Sarrabus si è abbattuto l’alluvione. Con allagamenti e aziende sconvolte. Con case di campagna devastate e persino con vittime. Come è accaduto nell’alluvione del 1984. «In sostanza-dice l’ingegner Roberto Meloni, direttore del Consorzio di bonifica- abbiamo messo in sicurezza una vasta area del territorio di Castiadas. Abbiamo speso circa quattro milioni e mezzo di euro, mettendo il sicurezza la vallata tra il rio Corr’e Pruna e il rio Monte Porceddus. Un progetto imponente che il Consorzio ha curato in tutti i particolari rendendo più scorrevole anche la provinciale 20». Il responsabile del "procedimento", il geometra Ignazio Corona: "il vecchio ponte sulla provinciale è stato sostituito con una grande struttura con 25 metri di larghezza e quattro di altezza. L’acqua d’ora in avanti potrà scorrere verso il mare senza trovare ostacoli. Il Rio Corr’e Pruna è stato bonificato per una lunghezza di tre chilometri e mezzo con uno scavo largo 42 metri e profondo tre metri e mezzo. Sul Rio Monte Porceddus la bonifica ha interessato un tragitto di un chilometro e mezzo: l’alveo del fiume è ora largo 25 metri e profondo tre metri. Una sicurezza anche in caso di nuove alluvioni». Proprio in questo contesto progettuale, si è pensato anche alla viabilità intervenendo appunto sulla provinciale 20 che collega San Priamo a Castiadas centro passando per Olia Speciosa. Una strada di grande traffico estivo e che con il rifacimento del ponte e l’eliminazione delle curve a "Z", all’altezza di Tuerra, diventa più sicura e scorrevole. L’arteria è stata aperta al traffico dopo una chiusura di dieci giorni per l’ultimazione dei lavori. Grande la soddisfazione della gente di Castiadas e dello stesso commissaria del Consorzio di bonifica Marco Atzeni. Raffaele Serreli
© Riproduzione riservata