Zelensky: licenziati il procuratore generale e il capo dell'intelligence

18 luglio 2022 alle 10:58

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato ieri sera, nel suo consueto discorso, il licenziamento del procuratore generale Iryna Venediktova e del capo dell'intelligence del Paese (Sbu) Ivan Bakanov a causa dei molteplici sospetti di tradimento da parte di alcuni loro subordinati a beneficio dei russi.

Indagini sono in corso inoltre su più di 650 casi di sospetto tradimento da parte di funzionari locali, anche nelle aree occupate da forze russe e filo-russe, ha spiegato Zelensky.

Venediktova, il procuratore licenziato dal capo dello Stato, ha condotto l'indagine sulle presunte atrocità commesse all'inizio dell'invasione delle forze russe nella città di Bucha, un sobborgo a nord-ovest di Kiev, che agli occhi dell'Occidente è diventata simbolo dei "crimini di guerra" in Ucraina.

(Unioneonline/s.s.)