Usa, il Senato seppellisce la riforma elettorale di Biden

20 gennaio 2022 alle 17:29

"Sono profondamente deluso".

Con queste parole su Twitter il presidente americano Joe Biden ha commentato l'affossamento in Senato della sua riforma per i diritti di voto, una delle massime priorità democratiche da quando il partito ha preso il controllo del Congresso e della Casa Bianca.

La modifica delle regole è stata respinta con 52 voti contro 48.

Un no a quella "svolta" per gli Stati Uniti, che il presidente 79enne democratico aveva assicurato di voler garantire a livello federale per armonizzare le condizioni di voto dei cittadini statunitensi.

Dall'iscrizione nei registri elettorali al conteggio dei voti, compreso il voto per corrispondenza o la verifica dell'identità: tutti parametri che diversi Stati repubblicani del Sud si sono impegnati a modificare per aumentare, a loro dire, la sicurezza del voto, ma che hanno l'effetto di allontanare l'accesso alle urne per le minoranze e in particolare per gli afroamericani.

Il disegno di legge dem, il Freedom to Vote, passato alla Camera, non ha superato le forche caudine del senato.

(Unioneonline/F)