Sassari: il Martirio di San Gavino, un antico capolavoro artistico dimenticato

Martirio di San Gavino, un tesoro nascosto da valorizzare. Un quadro caravaggesco del pittore calabrese Mattia Preti, dipinto nel 1620 e da allora appeso nelle pareti della chiesa delle Monache cappuccine di Sassari. In un'atmosfera incantata e ancora medievale.

Il grande quadro ritrae Gavino, soldato romano, con l'aureola del santo, in mano ai suoi carnefici, anche se si intravede dietro di lui una figura giovanile, forse un angelo. Il quadro ha un inestimabile valore: artistico, simbolico e culturale. È probabilmente il più bel quadro esistente che ritrae il martirio di San Gavino, martire celebrato a Porto Torres e famoso in tutta Italia, oggetto da secoli di grande devozione.

Il dipinto avrebbe però bisogno di un accurato restauro che gli restituisca in pieno i colori originali. Nel 2015 le istituzioni avevano promesso di reperire fondi a questo scopo. Ma il restauro per ora è rimasto solo sulla carta. E col passare del tempo i colori diventano sempre più sfocati.