Meteo

Weekend rovente, l’anticiclone africano sbarca in Sardegna 

Un nuovo fronte caldo soffia sull’Isola Previste temperature oltre i 40 gradi 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

Si ricomincia a sudare. E tanto. Arriva in Sardegna il nuovo fronte caldo in arrivo dall’Africa: un anticiclone che promette temperature massime oltre i 40 gradi, con punte addirittura superiori nelle zone interne non mitigate dal mare. I termometri resteranno oltre le medie almeno fino a lunedì, ma non si esclude che gli effetti roventi dell’alta pressione possano estendersi fino alla metà della prossima settimana.

Emergenza

Il quadro meteo è comunque straordinario. Tanto da aver spinto la Protezione civile ad emanare un “Avviso di condizioni avverse per alte temperature”. «Sono previste temperature massime diffusamente elevate o molto elevate su tutta la Sardegna, dapprima suo settori occidentali, in estensione domenica ai settori orientali e e meridionali dell’Isola, con punte localmente superiori ai 40-41 gradi», se legge nella nota ufficiale che sottolinea inoltre che «Sono previste temperature minime superiori a 20-22 gradi su tutta la regione. Nella giornata di domenica verrà rivalutata la situazione con una possibile estensione dell’avviso».

Zone interne

Il fronte caldo salirà come detto da sud investendo tutta l’Europa. La Sardegna però si guadagnerà il poco invidiabile primato dei territori più colpiti dal caldi. «Oggi le città più calde saranno Oristano con 39 gradi, Foggia con 37, Forlì, Macerata e Nuoro con 36. Domani il picco sarà toccato a Foggia con 40 gradi, poi 38 a Lecce, Matera e Nuoro», dice il responsabile de iLMeteo.it Lorenzo Tedici.

Ma il peggio, secondo gli esperti arriverà forse da lunedì: «Fermandoci alla città, vedremo salire Foggia a 42, Caltanissetta e Nuoro a 41, Matera, Oristano e Siracusa a 40, Catania e Taranto a 39. Martedì un’ulteriore aumento. E se parliamo delle città minori si prevedono 45-46 gradi all’ombra in molte località interne della Sardegna e della Sicilia».

Rischi per la salute

A non sottovalutare i rischi per la salute ci ha pensato anche il Cnr (Centro nazionale di ricerca). Le previsioni dei metereologi sono poco confortanti. «Se oggi sono due, Palermo e Perugia, le città in arancione, domani salgono a sei: oltre a due centri urbani suddetti, Bari, Cagliari, Campobasso e Roma, in base al bollettino sulle ondate di calore del ministero che prende in considerazione 27 centri urbani. Da ieri a domani non si registra alcun bollino rosso (rischio salute per tutta la popolazione).

Territori

E tornando al 20 luglio, sono in lieve calo i bollini gialli, che indicano lo stato di pre-allerta per una possibile ondata di calore: se ne contano 11 contro i 12 di oggi, mentre sono in aumento rispetto ai 6 di ieri. C'è quindi una prevalenza delle città del settentrione, confermata dalle indicazioni del Consorzio Lamma/Cnr. Secondo Grifoni, già domani le temperature al sud saranno alte, in particolare nelle zone interne: in Sicilia, Puglia e Sardegna, si potranno toccare i 40 gradi domani, mentre respireranno Umbria, Emilia-Romagna e Marche con 36.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

• Accedi agli articoli premium

• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?