"È con profondo dolore che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo".

Si apre così la stringata nota, diffusa anche sui social, con cui la famiglia britannica reale annuncia al mondo la morte del principe Filippo, consorte della regina Elisabetta e duca di Edimburgo.

"Sua altezza reale è morta serenamente questa mattina al castello di Windsor - prosegue la nota - La famiglia reale si unisce alle persone di tutto il mondo per piangere la sua perdita".

Filippo, che avrebbe compiuto 100 anni il prossimo 10 giugno, era da tempo malato, e le sue condizioni erano ormai molto critiche come confermato dai recenti ricoveri e dall'intervento a cui era stato sottoposto nelle scorse settimane a Londra.

Sposati dal 1947, Filippo ed Elisabetta si conobbero nell'estate del 1939, quando Elisabetta aveva appena 13 anni.

Per l'erede al trono britannico si dice che quello per il lontano cugino Philip Mountbatten, principe di Grecia, fu un autentico colpo di fulmine, tanto che da allora e per tutta la durata della guerra tra i due ci fu un intenso scambio di lettere.

Poi, nel 1946, Filippo decise di chiedere a re Giorgio la mano di sua figlia.

Dopo le nozze la coppia regale abitò a Clarence House, a Londra. Il primo figlio, Carlo - ora principe del Galles ed erede al trono di San Giacomo - nacque il 14 novembre 1948. Dopo di lui vennero alla luce Anna (1950), Andrea (1960) ed Edoardo (1964).

(Unioneonline/v.l.)
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