Il 25 gennaio 1961 viene proiettato per la prima volta, negli Stati Uniti, il film "La carica dei 101".

Diretto da Wolfgang Reitherman, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, e prodotto da Walt Disny, è il primo che utilizza la tecnica xerografica, quella che ha permesso di risparmiare sull’inchiostrazione.

Rudy, di professione compositore, è il proprietario di Pongo, cane di razza dalmata. Grazie a un incontro fortuito al parco, conosce Anita, la padrona di una bella dalmata di nome Peggy. La coppia si sposa e anche la conoscenza tra i cani porta a un lieto evento: la nascita di 15 cuccioli.

La notte in cui vengono alla luce, si verifica la visita di un’ex compagna di scuola di Anita, la perfida Crudelia De Mon, che vuole comprare tutti i cagnolini per una cifra enorme. Rudy però risponde che non sono in vendita. Per niente rassegnata, Crudelia manda due ladruncoli a impossessarsi dei cuccioli. La storia sarà risolta grazie anche un sistema di passaparola "canino" messo in atto da Pongo e Peggy per riuscire a ritrovare i loro piccoli.

La particolarità del film va vista nel fatto che il personaggio negativo, ossia Crudelia, assume una grande importanza, contrariamente ai classici Disney in cui invece sono i buoni i protagonisti. Inoltre è completato da sole tre canzoni.

(Unioneonline/s.s.)

Gennaio 2021

Dicembre 2020
© Riproduzione riservata