Ricorre oggi l'anniversario della nascita di Laura Antonelli.

L'attrice, nata a Pola, in Istria, il 28 novembre 1941 e morta nel 2015, avrebbe compiuto 79 anni.

Negli anni Settanta e Ottanta è stata un sex symbol, protagonista di pellicole drammatiche, spesso a sfondo erotico, ma anche di commedie e divenne presto una vera e propria icona di bellezza, nonostante dicesse di sé: "Sono bassina, un po' tondetta e ho le gambe piuttosto corte: chissà perché piaccio?".

Tra le sue pellicole più note, "Malizia", "L'innocenza", "Peccato veniale", "Il merlo maschio", "La venexiana", "La gabbia", "Viulentemente mia", "Rimini rimini", "Roba da ricchi" e "Grandi magazzini".

Dopo la fama arrivò il buio: l'abuso di sostanze stupefacenti e anche il duro colpo di vedere la sua bellezza sfiorire, a causa di interventi chirurgici a detta sua andati male e di una malattia chiamata edema di Quincke.

Morì in solitudine e povertà, vittima della depressione, a Ladispoli, a causa di un infarto. Una fine triste e ingloriosa per un'attrice che aveva fatto sognare due generazioni di italiani.

(Unioneonline/l.f.)

Novembre 2020

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