Il 22 luglio 2002 viene uccisa a Villagrande Strisaili Amelia Piras. La donna, 51 anni, era attesa dal killer, armato di fucile, davanti al cancello di casa. L’agguato intorno a mezzanotte e mezza.

Amelia sta rientrando insieme al marito, Antonio Mura. Quando la Palio si ferma, lei scende dall’auto per aprire il cancello. Poi lo sparo e un colpo che raggiunge anche Antonio alla spalla. L’uomo è nel panico, quando capisce cos’è successo chiama aiuto perché da solo non riesce a sollevare la donna per soccorrerla. Arriva un vicino e poco dopo anche i carabinieri.

Iniziano subito i rilievi, mentre Antonio viene portato in ospedale, e si scava nel passato della vittima, ammazzata da una rosa di pallettoni in pieno petto: due matrimoni falliti, le nuove nozze con l’ex carabiniere. Un delitto che resta ancora avvolto dal mistero: il killer non è stato identificato.

(Unioneonline/s.s.)

Luglio 2020

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