Il 12 luglio 1991 nasce in Italia un nuovo partito. E' il partito dell'amore, fondato dai sostenitori delle due pornoattrici Ilona Staller (all'epoca già deputata eletta nelle liste del Partito Radicale) e Moana Pozzi.

Il simbolo è un cuore trasparente in cui si specchia il volto di Moana Pozzi, a idearlo Mauro Biuzzi che fonda il partito assieme al regista Riccardo Schicchi.

Nasce per diffondere nella società tematiche legate alla sessualità intesa in senso iper libertario. Punta, in maniera qualunquista, a ottenere i consensi dei delusi dalla politica e, sulla scia delle battaglie radicali di Cicciolina, si sofferma anche sulla tematica delle carceri e dei detenuti.

Partecipa a due tornate elettorali. Alle politiche del 1992 ottiene lo 0,06% dei voti, 22.401. Si ripresenta alle amministrative con Moana Pozzi candidato sindaco di Roma e ottiene 8.977 voti (lo 0,52%).

Dopo la morte di Moana, Mauro Biuzzi le subentra come segretario nazionale (il primo segretario era stato Schicchi, mentre presidente era Ilona Staller).

Ma il partito, anche per via dello sbarramento al 4%, non si presenta più alle elezioni. Risulta formalmente ancora costituito, non è mai stato sciolto. Compare anche in una puntata della serie tv 1992, incentrata su Tangentopoli e con protagonista Stefano Accorsi, che nel secondo episodio si avvicina a un manifesto del partito e interroga un elettore che lo sta guardando.

(Unioneonline/L)

Luglio 2020

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