È il 13 ottobre 1992 quando, dopo sei anni di latitanza, viene arrestato Matteo Boe.

Il bandito di Lula, accusato tra le altre cose dei sequestri di Sara Nicoli e Farouk Kassam, era fuggito in gommone dal carcere dell'Asinara.

Viene catturato a Porto Vecchio, in Corsica, tradito dall'amore per la famiglia. Si trova lì per incontrare la compagna e i figli, e proprio seguendo i familiari le forze dell'ordine riescono a catturarlo.

Boe viene rinchiuso a Spoleto, per poi essere trasferito nel carcere milanese di Opera. Scontata la pena, nel giugno 2017 esce di prigione e torna nella sua Lula.

(Unioneonline/L)

Ottobre 2019

Settembre 2019
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