Il 23 giugno di tre anni fa il Regno Unito e Gibilterra hanno votato per uscire dall'Unione europea. A quel referendum consultivo, allestito in 41mila seggi, il 51,89% degli elettori ha scelto il "leave", mentre il 48,11% il "remain".

Ma non si è trattato solo di una questione di rapporti tra i britannici e l'Ue, bensì è stata la dimostrazione di una vera e propria spaccatura anche interna, con Inghilterra e Galles decisi a non fare più parte dell'Unione, e Scozia e Irlanda del Nord di parere opposto.

E le conseguenze si sono fatte sentire anche dopo tanti mesi, infatti di recente la premier Theresa May ha rassegnato le proprie dimissioni per non essere riuscita a portare a termine, come previsto, il processo per l’uscita del Paese dall'Ue.

(Unioneonline/s.s.)

Giugno 2019

Maggio 2019
© Riproduzione riservata