"Mai detto che i piloti di Alitalia sono stressati e che i passeggeri devono per questo temere, come riportato da molte testate giornalistiche. Il riferimento ai pericoli legati alla sicurezza - precisa il leader dei piloti Anpac, Fabio Berti - era legato esclusivamente a ipotetici futuri contratti che non tengano sufficientemente in considerazione i livelli di fatica e stress degli equipaggi, e non al contratto attualmente in vigore".

MATTEOLI."Non c'è nessuna offerta" da parte di compagnie internazionali per Alitalia. Così il ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, entrando a Palazzo Chigi risponde a chi gli richiede un commento su un possibile interessamento da parte di Lufthansa. "Non c'è, non c'è nessuna offerta e purtroppo non c'è neanche l'offerta della Cai", ha detto il ministro. Quanto invece alla proposta dei piloti che hanno messo a disposizione il loro Tfr, Matteoli ha rilevato: "è una prospettiva che assolutamente non ha possibilità di attecchire. Alcuni piloti hanno già detto che non ci pensano nemmeno. Resta in piedi solo una ipotesi, ovvero che tutti i sindacati firmino l'accordo. Solo così - conclude Matteoli - saremmo in grado di richiamare la Cai".

ENAC. Solo un "piano di emergenza per ridurre le spese" potrebbe evitare la sospensione della licenza di volo ad Alitalia. Lo ha ribadito il presidente dell'Enac, Vito Riggio, intervistato neL corso della trasmissione "Panorama del giorno'. "Il 2 settembre, con il commissario Fantozzi - ha spiegato Riggio - avevamo concordato, in presenza di un'offerta che appariva realistica e concreta, di dare una licenza provvisoria fino a marzo per consentire lo sviluppo di questo piano. Nel momento in cui l'unico piano esistente cade, è chiaro che viene meno anche il presupposto. A meno che il commissario, nell'ambito dei suoi poteri, non presenti un piano di emergenza per ridurre le spese". Riggio ha aggiunto che "c'è un regolamento europeo, che prevale sulla legge nazionale, e prevede che le compagnie aeree debbano avere una capacità di fare fronte ai propri impegni per almeno 12 mesi. In caso di gara, come è quella dell'Alitalia, si può rilasciare una licenza provvisoria per favorire una ristrutturazione". Quindi, a proposito di una possibile sospensione a breve della licenza, "era noto che i tempi erano questi - sottolinea Riggio -  Avevo già detto la settimana scorsa che il ritiro dell'offerta ci metteva nelle condizioni di chiedere un piano alternativo".
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