“Cara Unione,

scrivo per segnalare una situazione alquanto spiacevole che riguarda l'ospedale Brotzu di Cagliari .

Sono parente di una persona che esegue un trattamento salvavita chiamato aferesi. Si tratta di un trattamento che attraverso uno speciale macchinario depura il sangue dei pazienti affetti da ipercolerostemia familiare, ovvero una malattia congenita che fa produrre al fegato quantità abnormi di colesterolo. Il trattamento (somigliante alla dialisi) deve essere ripetuto con cadenza periodica (anche settimanale a seconda dei casi) perché se così non fosse il colesterolo accumulandosi nei vasi sanguigni creerebbe gravi problemi all'apparato cardiovascolare.
Si tratta di un trattamento disponibile, in Sardegna, solo a Cagliari e che richiama pazienti da tutta la Sardegna .
Da ormai un mese, pare per malattia del personale preposto, il servizio è fermo con forte preoccupazione dei pazienti e nessuna particolare indicazion dal Brotzu su quando l’attività potrà esser ripristinata.

Mi auguro che qualcuno possa presto intervenire, è ormai forte la preoccupazione di coloro che sono costretti a ricorrere a questo indispensabile trattamento salvavita.

Grazie”.

Alessandra

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