Il primo dei cinque recuperi dell'Hermaea Olbia nella A2 femminile di volley è l'ultima gara dell'anno: domani in trasferta, a partire dalle 20, la squadra di Emiliano Giandomenico affronterà il Cus Torino nella gara valida per la nona giornata d'andata.

Un appuntamento al quale le galluresi arrivano dopo una serie di sconfitte ma per nulla sfiduciate. "La squadra ha lavorato bene , ci siamo preparati curando i minimi dettagli e penso che le ragazze possano dire la propria anche su un campo difficile come quello di Torino", spiega Giandomenico presentando la sfida. "Siamo consapevoli del valore dell'avversario, ma il nostro obiettivo resta quello di fare risultato per migliorare la nostra classifica", sottolinea il coach dell'Hermaea, terzultima con 12 punti, a -3 dalle piemontesi.

L'ultimo mese è stato avaro di punti, ma a Olbia non ci si piange addosso. "La squadra ha dimostrato di essere viva: vorrei vedere serenità e determinazione, non dev'esserci spazio per paure da mancanza di risultati perché il lavoro - aggiunge il tecnico dell'Hermaea - paga sempre e arriverà anche il nostro momento". Il match del PalaGianniAsti di Torino sarà diretto dagli arbitri Simone Fontini e Andrea Clemente.
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