L'Hermaea Olbia non vince più. È vero, a Sassuolo Emiliano Giandomenico ha dovuto rinunciare all'opposto Piia Korhonen per la seconda volta di fila, ma lo 0-3 rimediato nella trasferta della 6ª giornata di ritorno della A2 femminile di volley va, forse, oltre.

Le ragioni della terza sconfitta di fila con parziali 25-20, 25-17, 25-23 saranno analizzate a partire da domani, ma intanto le galluresi si leccano le ferite per il kappaò rimediato oggi dalle emiliane, che pure, all'andata, erano state battute con lo stesso punteggio.

Peccato: alla fine la partita è stata più equilibrata di quanto non dicano i parziali, con i set giocati punto a punto fino al time out tecnico. Ma forse il male vero dell'Hermaea è che manca nei moment clou, come più volte sottolineato anche dal coach.

Parte del merito lo ha, certamente, il Sassuolo, ma esclusa Martina Ghezzi, sugli scudi con 14 punti realizzati, seconda solo alla top scorer della sfida, l'"emiliana" Ekaterina Antropova, le biancoblu hanno giocato sottotono.

E la classifica piange: a quota 12, nonostante 5 gare da recuperare, urgono punti per sganciarsi dalla zona bassa, e allora domenica in casa contro il Busto Arsizio le olbiesi dovranno ritrovarsi. Per ritrovare la vittoria.
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