Nel territorio nazionale sono ben 3182 le società affiliate alla Federazione Italiana Tennis. Tutte svolgono attività agonistica. La Torres Tennis di Sassari al termine della stagione si trova al 22esimo posto nella graduatoria assoluta stilata dalla Federazione e addirittura al 12esimo posto in quella giovanile. La Torres Tennis è anche al primo posto tra le società sarde a livello giovanile.

Un risultato eccezionale, dunque, per la società del presidente Gavino Caddia, nata nel 1926 e da allora sempre radicata fortemente in città.

Il club di Sassari è un circolo modello: 120 ragazzi iscritti, 3 maestri nazionali (guidati da Mauro Rodighiero), tre istruttori professionisti e due preparatori atletici compongono lo staff tecnico. Ben 17 sono le squadre schierate nei vari campionati, alcune con risultati di tutto rilievo.

L'under 16 femminile è tra le prime 8 d'Italia, l'under 14 addirittura tra le prime 4, con una finalissima sfiorata per un pelo. La squadra maschile invece è stata promossa in serie A2, al termine di un' esaltante cavalcata iniziata 3 anni fa in serie C. In questo team militano alfieri sardi come Marco Pinna, Federico Pintus, Gianluca Sarais e Andrea Cherchi. A loro si aggiunge il romano Giulio Torroni e la fortissima racchetta spagnola David Vega Hernandez, tra i primi 100 giocatori al mondo di doppio, un atleta che ha anche partecipato al Roland Garros.

Nel prossimo ottobre la squadra farà il suo debutto nella serie, che in realtà è un gradito ritorno.

Marco Ticca, direttore sportivo della Torres Tennis, sprizza gioia da tutti i pori: "Un risultato che premia l'impegno della società, frutto di sacrifici e programmazione. Intendiamo chiaramente proseguire su questa strada e migliorarci ancora. Il tennis è un movimento in grande crescita, non solo a Sassari. I risultati cominciano a vedersi anche a livello internazionale". "Noi - la conclusione - faremo la nostra parte, puntando soprattutto sui giovani, allenati con professionalità da grandi maestri ed istruttori".
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