Sarà il Sardegna Team della coach Barbara Tetti l'unica squadra sarda impegnata nei campionati nazionali di pallamano a scendere in campo nel fine settimana.

L'A1 e l'A2 maschile e la massima serie femminile osserveranno un turno di riposo, così tutti i riflettori si accenderanno sull'A2 femminile, categoria che le sassaresi del Sardegna condividono con le concittadine della Lions.

Domani, però, la compagine guidata da Zucchi Pastor non giocherà, poiché la sfida interna con la Leonessa Brescia è stata posticipata al prossimo 13 novembre per la concomitanza con gli impegni della nazionale di beach handball, tra le cui fila milita anche la giocatrice della Lions, Giulia Di Bona.

Domani alle 15, dunque, il parquet del PalaSantoru ospiterà l'unico match in calendario, quello tra il Sardegna e le milanesi del Ferrarin.

Al momento, alla vigilia della terza giornata, le due compagini sono ultime ancora a quota zero, ma le sassaresi, statistiche alla mano, hanno fin qui segnato più reti (51 vs 45) e incassato meno gol (60 vs 67). Nelle prime due sfide, le turritane hanno perso di otto col Dossobuono e di misura nel derby con la Lions, mentre le milanesi hanno incassato 14 reti di scarto al debutto casalingo con la Leonessa Brescia e otto in quello con il Dossobuono.

"Il pronostico è a nostro favore e negli scontri precedenti, eccezion fatta per l'ultimo match giocato nel concentramento alla fine dello scorso campionato, con il Ferrarin abbiamo sempre disputato delle buone gare. Ma questo non è sufficiente, sarà il campo a parlare", ha sottolineato la coach Tetti.

"Io spero che la sconfitta incassata per mano della Lions porti i suoi frutti nelle partite successive. È passata una settimana ma la delusione è ancora tanta, dobbiamo riuscire a sbloccarci e a trovare subito il passo giusto, abbiamo bisogno di portare a casa il risultato".
© Riproduzione riservata